Non so voi ma quando faccio zapping e trovo trasmissioni tipo “Com è fatto”, rimango estasiata a seguire qualsiasi produzione, che sia la costruzione di un cappello in paglia, un’ autovettura oppure la preparazione della birra.
Uno dei grossi vantaggi del mio lavoro è che spesso, fortunatamente oserei dire, vengo invitata a visitare fabbriche o filiere di produzione interessantissime. Luoghi che normalmente sono chiusi al pubblico e che vengono aperti in rare occasioni.
Qualche giorno mi è stata data l’opportunità di visitare la filiera di produzione e la fabbrica Mutti accompagnata dal giornalista, amico e critico gastronomico Davide Oltolini per assistere insieme all’uscita della prima polpa dagli impianti. Prima polpa che poi, io e Davide, abbiamo avuto l’onore di “scortare” fino all’expo di Milano e consegnare nelle mani sapienti di Simone Rugiati che, nel corso di uno shoowcoking, ha preparato diversi piatti a base di polpa di pomodoro.
↧
Dal campo alla lattina, viaggio di un pomodoro nelle campagne parmensi
↧